Live sonoro di Thea SOTI e a seguire dialogo tra Caterina Molteni e Claudio Musso.
Per sound art oggi si intende la forma d'arte che, in contrapposizione alla pratica musicale che suona nel tempo, è invece interessata alla percezione spaziale connaturata al suono, attenta alla sua materialità e alla sua ‘proiezione’ nello spazio.
Thea SOTI è una vocalist, sound artist sperimentale e compositrice. Caterina Molteni ha curato Bloodline Shrine di Meredith Monk promosso da MAMbo in occasione di ARTCITY 2024 nella cornice del Pio Istituto delle Sordomute Povere a Bologna.
L'evento rientra e conclude la rassegna das, dialoghi artistici sperimentali, che per la settima edizione propone un articolato progetto site specific di Stefano Non, dal titolo TEMPI NUOVI, a cura di Claudio Musso.
In Torre Unipol il progetto espositivo -x-=+ (Costruire sull'assenza del referente) è una riflessione personale dell'artista sulle conseguenze delle scoperte scientifiche in materia di spazio-tempo.
In Porta Europa il progetto espositivo Giraffa con giraffine cosmiche al museo terrestre invita gli spettatori ad una riflessione sull'idea di museo e di musealizzazione postumana.