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Arte

Traces

Giacomo Costa
16 gennaio - 12 aprile 2014

​​​​​​CUBO presenta la personale Traces di Giacomo Costa. L'artista, con la tecnica di pittura digitale del tutto personale e originale, mette in relazione il suo amore per la natura con la maestria della ricerca fotografica realizzando enigmatici ed “inquietanti" paesaggi surreali, al confine tra fotografia, architettura e science fiction. Guardando con obiettivo macro, questa volta l'umano ha lasciato un segno per raccontare la propria eredità intellettuale: Traces sono paesaggi attraversati da elementi architettonici che a prima vista possono sembrare barriere artificiali o forse resti delle fondamenta di una qualche costruzione ormai distrutta.

Guardandole con attenzione ci si accorge che ogni elemento è una lettera dell'alfabeto e che l'insieme costruisce una frase dal senso compiuto. Quasi impossibile, per chi non conosca già la frase, riuscire a leggerla e capirne il significato poiché destinate ad essere lette da chi potrà vederle dall'alto. Si tratta di citazioni di celebri pensieri filosofici, politici o morali, scelte per la loro importanza storica ed etica.

Come se l'uomo, consapevole della propria definitiva scomparsa dalla terra, avesse cercato di lasciare a degli ipotetici visitatori futuri una sorta di “testamento concettuale dell'umanità".


  • Giacomo Costa, Traces 15, 1, 2013, fotografia 
  • Giacomo Costa, Traces 15, 2, 2013, fotografia. Patrimonio artistico del Gruppo Unipol


Non esistendo più nulla che potesse raccontare l'evoluzione raggiunta dal proprio pensiero, al termine di un processo di distruzione che ha portato alla dissoluzione di qualunque segno dell'esistenza del genere umano, gli ultimi sopravvissuti hanno deciso, come ultimo gesto, di lasciare delle “Tracce" della complessità e della bellezza della nostra civiltà prima della propria autodistruzione. Una sorta di monito nostalgico o forse un rimpianto per quello che avrebbe potuto essere se davvero il pianeta fosse stato governato da questi principi.

“La trilogia della rivoluzione", il progetto site specific realizzato in esclusiva per Spazio Arte di CUBO è un trittico che parte dalle tre parole simbolo della rivoluzione francese e poi motto della repubblica: liberté, égalité, fraternité. Nel trittico queste tre parole fondamentali per i diritti dell'uomo vengono tradotte in tutte le lingue del mondo assumendo ancor più un valore universale.

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