CUBO è attraversato da FLUX-US, un percorso artistico che comprende opere di Mary Bauermeister, Francesca Pasquali e fuse*, ideato come un fluire ininterrotto di situazioni, percezioni e molteplici esperienze sperimentali sensoriali nelle quali il visitatore è chiamato a interagire e partecipare al processo estetico.
"La società ha bisogno di persone sensibili per ricevere il futuro" sostiene in una recente intervista Mary Bauermeister, tra le principali animatrici della scena artistica di Colonia che nella Lintgasse fu il centro del movimento pre-fluxus e che presenta a CUBO una selezione di importanti lavori museali. In dialogo con le opere dell'artista tedesca si pone l'installazione site-specific Glasswall dell'artista bolognese Francesca Pasquali realizzata in collaborazione con Carlotta Piccinini e Andrea Familari video artist e con il contributo di Luigi Mastrandrea e Bernardo Lo Sterzo sound designer. L'opera è composta da 150.000 bicchieri di plastica di varie dimensioni e densità e nasce come una riflessione sulla trasformazione e sulle potenzialità della materia.

- Francesca Pasquali, Glasswall, 150.000,00 bicchieri di plastica, 2015. Patrimonio artistico del Gruppo Unipol. Credit ph. Marco Mioli.

- Francesca Pasquali, Glasswall, 150.000,00 bicchieri di plastica, part. dell'installazione video interattivo-cinetica sito specifica, 2015. Video di Andrea Familari e Carlotta Piccinini, audio di Luigi Mastandrea e Bernardo Lo Sterzo. Credit ph. Marco Mioli.

- Veduta esterna della mostra. Mary Bauermeister, Steinbild, tecnica mista su legno, 1980, 200x200 cm.

- Mary Bauermeister e Steinbild (dett.), tecnica mista su legno, 1980, 200x200 cm.
L'arte poi si fa azione con .amygdala, un'installazione ideata dal collettivo fuse* che stabilisce una relazione con il pubblico, con l'obiettivo di rappresentare il flusso di dati condiviso da milioni di persone sulla rete. 125.952 LED delle 41 colonne del Media Garden rappresentano il canale di accesso dei dati raccolti in tempo reale dai social network e si illuminano controllati dall'algoritmo di .amygdala che li traduce in suoni e colori.
fuse*, Media Garden, 2013, installazione ambientale con .amygdala tradotta in suoni e colori da 125.952 LED delle 41 Colonne a LED RGB ad alta luminosità, in tempo reale. Patrimonio artistico del Gruppo Unipol. Credit ph. Marco Mioli.

- fuse*, Media Garden, 2013, installazione ambientale con .amygdala tradotta in suoni e colori da 125.952 LED delle 41 Colonne a LED RGB ad alta luminosità, in tempo reale. Patrimonio artistico del Gruppo Unipol. Credit ph. Marco Mioli.
La programmazione di CUBO in occasione di ART CITY Bologna 2016 si arricchisce di altri due appuntamenti: sabato 30 gennaio dalle ore 20.00 alle 24.00 con Artribune Party, in collaborazione con la testata giornalistica dedicata all'arte Artribune, e domenica 31 gennaio alle ore 17.30 con l'happening performativo FILOCONDUTTORE realizzato dai Fratelli Broche in collaborazione con adiacenze art factory.