Il laboratorio mira a fornire le coordinate necessarie per definire in modo univoco la grammatica comune a tutti i linguaggi visivi e il suo utilizzo nei diversi codici che definiscono un immaginario utile alla narrazione. Attraverso la comparazione tra i diversi linguaggi (cinema, pubblicità, illustrazione, fumetto, gaming) si evidenziano i punti di contatto e le differenze in termini di obiettivi, di ricerca e di approccio professionale di tali linguaggi. Esempi di sequenze cinematografiche e documentari di making of sono proposti per individuare e analizzare con chiarezza le sottostrutture del mecha design e della concept art in relazione agli obiettivi espressivi e narrativi degli autori e agli strumenti di decodifica del pubblico. Dimostrazioni e prove pratiche coinvolgono attivamente i partecipanti al fine di verificare la reale acquisizione degli strumenti didattici proposti durante il laboratorio.
In collaborazione con Giulio Giordano
L'iscrizione al primo appuntamento sarà valida per l'intera durata del laboratorio.