“1825. 24 Luglio. Regno Lombardo Veneto… Regnando S. M. l'Imperatore e Re Francesco Primo... Si dichiara da questo momento eretta la detta Società anonima sotto il titolo di "Compagnia di Assicurazione contro gli Incendj e sulla vita dell'uomo" approvata dall I.R. (Imperial Regio) Governo". Così recita l'atto notarile, costitutivo della prima società per azioni dell'Italia preunitaria, che ha per capitale sociale la somma di 6 milioni di Lire austriache. Nel clima della Restaurazione che segue la caduta del Regno d'Italia napoleonico (1814), una parte significativa dell'imprenditoria milanese tra cui Giuseppe Marietti (Presidente e primo sottoscrittore), Pietro Bourdillon, Enrico Mylius, Antonio Ceriani (banchieri, industriali, spedizionieri, commercianti) decide di fondare una grande compagnia assicuratrice; in parte sono le stesse persone che hanno fondato la prima cassa di risparmio italiana, la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde (1823). La compagnia (nota anche come Milano Assicurazioni) opera nel ramo incendi (fino ad allora dominato dalle compagnie austriache e francesi) e nei rami vita e rendite vitalizie e risponde ad una esigenza molto sentita.